PROBLEMATICHE MUSCOLARI: cosa sono le contratture e quali sono le cause.

Il trattamento legato al dolore dei muscoli ed all'impossibilità di muoversi fa parte della quotidianità di qualsiasi fisioterapista/osteopata.

I muscoli hanno il compito di permetterci il movimento oppure il mantenimento di una posizione ma possono essere soggetti ad affaticamento o lesioni.

Parlando di infortunio muscolare ci si può riferire a diversi livelli di gravità. In ambito medico-riabilitativo vengono distinti nell’ordine:

• contratture

• stiramenti

• strappi

Inizierò parlandovi delle prime perché, oltre ad essere meno gravi e più comuni, ci offrono l’opportunità di capire qual è il funzionamento di base dei muscoli.

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Le contratture muscolari:

Avere una contrattura è un’esperienza che ognuno di noi ha fatto diverse volte nella vita.

Vediamo il funzionamento di base di un muscolo. Ricorderai avendolo studiato a scuola che la contrazione avviene grazie alle fibre. Con il loro accorciamento generano forza e movimento e poi tornano al loro stato normale di allungamento e riposo.

Alcuni muscoli come ad esempio il bicipite agiscono causando movimenti visibili altri, come quelli di sostengono, si attivano per compiti di resistenza come reggere il peso della testa o della schiena.

In condizioni teoriche, ogni muscolo a riposo dovrebbe ritornare sempre alla situazione di partenza, cioè allungato e rilassato.

Nella realtà però spesso non avviene a causa di grandi sforzi o lavoro troppo prolungato. Se una parte delle fibre muscolari non riesce a ripristinare le sue condizioni di partenza, si crea una zona accorciata e rigida chiamata appunto contrattura.

La presenza di tensione muscolare può essere un problema perché in tali condizioni qualsiasi muscolo può non essere in grado di esprimere il 100% della sua forza o resistenza e perché, quando le fibre contratte vengono utilizzate, si avverte fastidio o dolore.

Vista la continuità dell'azione muscolare, possiamo immaginare che la formazione delle contratture sia molto frequente. Per fortuna la gran parte dei muscoli riesce a “smaltire” la fatica e ritornare alla sue condizioni “sane” di partenza mentre dormiamo o riposiamo.

Nel caso in cui non accada ed una parte dello stato di contrattura si mantenga sarà come se si debba iniziale la giornata con uno svantaggio e con il rischio che le cose possano peggiorare.

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Vediamo adesso quali sono le principale CAUSE dello stato di contrattura classificate per ambiti.

Sovraccarichi sportivi per:

• riscaldamento non adeguato;

• sforzo muscolare oltre il limite di sopportazione;

• movimenti bruschi ed improvvisi;

• movimenti involontari;

• mancanza di coordinazione;

• debolezza muscolare o preparazione fisica non adeguata;

Sovraccarichi per fattori legati alla quotidianità ed alla professione:

• posture scorrette o mantenute troppo a lungo;

• svolgere lavori troppo pesanti;

• scarsa attività fisica;

• squilibri muscolari;

• sbalzi termici elevati;

Condizioni predisponenti del corpo:

• stress prolungato o intenso;

• modificazioni corporee (es. aumento improvviso di peso, stato di gravidanza, fase di crescita improvvisa durante l'età dello sviluppo);

• disidratazione e squilibri elettrolitici;

• problemi circolatori e patologie croniche;

• riposo non adeguato;

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Per sapere cosa puoi fare concretamente quando ti accorgi di aver sviluppato uno stato di contrattura puoi leggere gli articolo correlato a questo. Lo troverai sotto oppure cliccando qui.

Se hai ancora qualche dubbio sull'argomento contratture muscolari o vuoi farmi ulteriori domande non esitare a contattarmi con il modulo qua sotto!

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